Descrizione
NUOVA IMU
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 28/04/2023 sono state approvate le seguenti aliquote e detrazioni IMU 2023:
Aliquote:
1) abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze: aliquota pari al 6,00 per mille;
2) fabbricati rurali ad uso strumentale: aliquota pari all’1 per mille;
3) fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione della categoria D/10: aliquota pari al 10,60 per mille;
5) terreni agricoli: aliquota pari al 10,60 per mille;
5) aree fabbricabili: aliquota pari al 10,60 per mille.
6) fabbricati diversi da quelli di cui ai punti precedenti: aliquota pari al 11,00 per mille;
Detrazioni:
Detrazione d’imposta di €. 200,00, riconosciuta a favore di unità immobiliari adibite ad abitazione principale del contribuente e relative pertinenze;
Per l’anno 2024 è intenzione dell’Amministrazione Comunale mantenere inalterate le aliquote e detrazioni anno 2023.
TARI
Per la formulazione delle previsioni di gettito legate alla tassa rifiuti a partire dall’anno 2022 occorre tener conto del nuovo metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2), di cui alla deliberazione ARERA 3 agosto 2021, n. 363/2021/R/rif, che trova applicazione per le annualità 2022, 2023, 2024 e 2025.
Il Piano Economico Finanziario per il periodo regolatorio 2022-2025 è stato predisposto in maniera conforme alla normativa vigente e approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 29-04-2022. Le tariffe TARI, a totale copertura del PEF approvato, saranno elaborate entro il termine di cui all’art. 3 comma 5 quinquies DL 228/2021 convertito legge 25/2021.
La previsione di bilancio rispecchia le risultanze del PEF 2022-2025.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
II D.lgs. 28/09/1998, n. 360, e successive modificazioni, ha istituito l'Addizionale Comunale lrpef, da applicarsi a partire dall'anno successivo (a decorrere quindi dall’annualità 1999), non eccedente complessivamente 0,5 punti percentuali nell'arco di tre anni, con un incremento annuo non superiore a 0,2 punti percentuali. L’entrata in vigore del Decreto-legge 138/2011 e del D.L. 201/2011 statuisce che la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'Addizionale Comunale
Irpef non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali.
Per l’anno 2024 è intenzione dell’Amministrazione Comunale mantenere inalterate le aliquote e la soglia di esenzione dell'anno 2023.